Ottobre 2011

9 Ottobre                                  

Questa volta abbiamo deciso di usare il treno ad alta velocità sino a Venezia e poi abbiamo proseguito un…. poco più lentamente sino a Trieste.

Notoriamente le linee ferroviarie del “nord/est” non sono proprio all’altezza dei tempi moderni, ciò nonostante siamo arrivati in tempo per goderci una Trieste invasa da migliaia di persone che si affollavano negli stand   sognando viaggi esotici e guardando le barche a vela ormeggiate “in riva”.

Poi dopo cena, per finire la giornata, spettacolo in Piazza e fuochi artificiali movimentati da un bel “borin”.


 

10 Ottobre

Siamo stati fortunati: si annuncia una bella mattinata con il sole! Una bora a 18-25 nodi ha spazzato il cielo …. solo per ”noi” …. regalandoci una vista delle alpi, già innevate, che sembravano sorgere direttamente dal mare. Una visione semplicemente splendida! Alle 9,00 ci siamo imbarcati e abbiamo assistito alla spettacolare partenza di 1800 barche che hanno regattato per contendersi il Gran Premio del mare, altrimenti detto “Barcolana”. Grande spettacolo!!!

Intanto l’aria salsoiodica ci aveva stuzzicato l’appetito, sicché abbiamo molto gradito il prosciutto cotto di Trieste arricchito, a piacere, dal cren o dalla mostarda, che Il Comandante ci ha offerto. Nel contempo si consumava il momento più emozionante: proprio sotto i nostri occhi una barca tagliava il traguardo dando ben 20 minuti alla seconda e non so quanto ulteriore distacco alle altre. Noi soddisfatti di quanto avevamo visto siamo sbarcati per andare a pranzo in Piazza dell’Unità d’Italia, nel famoso “Caffè degli specchi”, salotto della città. Secondo il programma prestabilito il pomeriggio libero ha offerto a tutti la possibilità di unirsi alla folla di turisti


 

11 Ottobre

Ancora una volta una gita in mare. Siamo partiti presto verso Marano Lagunare ove Il Capitano “Adriano”, ci attendeva sulla motonave “Saturno”. Attraverso la laguna abbiamo raggiunto la “Riserva naturale regionale foce del fiume Stella”, risalendo il corso del fiume che con le sue acque dolci sfiora il mare. Poi siamo arrivati in un immenso canneto. Incredibile la sosta in un luogo così calmo e tranquillo; anche il tempo che alla partenza sembrava fare le bizze si era rimesso al bello!! Che cosa potevamo volere di più?…. ma le sardine locali cotte alla piastra e innaffiate dal vino versato con generosità che abbiamo gustato in abbondanza.   Le tradizioni locali impongono, a questo punto, una bella cantata di canzoni triestine, ciò fatto, ben disposti verso il mondo, siamo ripartiti verso i famosi “Casoni”.

I “Casoni” sono case costruite con legno e canne che un tempo fungevano da riparo per i pescatori e che oggi sono utilizzati come chalet per i fine settimana.

Il nostro Capitano ci ha voluto stupire ancora una volta ospitandoci proprio in un “Casone” . Il fuoco era già acceso ed un bel “calduz” ci ha dato subito conforto dal freddo esterno. Qualche ulteriore bicchiere di vino e un piatto di pasta alla moda dei pescatori non sono dispiaciuti a nessuno. La bella canzone “Madonnina del Mare” ha concluso la visita. Ora non ci restava che ritornare in porto.

Dimenticavo di dire che, come gradito ospite, abbiamo avuto il Dr. Sebastiano D’angelo – Direttore dei “Ragusani nel Mondo” – che ha voluto cortesemente restituire la visita fatta a Ragusa da un gruppo di nostri Soci in occasione del recente gemellaggio.

Ma il tempo si stava facendo tiranno, occorreva tornare velocemente a Trieste per incontrare in Comune il Vice Sindaco Flaviana Martini e il Vice Presidente della Giunta Comunale Dr. Alessandro Carmi.   (Le foto qui di seguito testimoniano l’avvenimento.)

In questa sede istituzionale abbiamo ricordato il recente gemellaggio con Ragusa, presenti il Presidente dei Giuliani nel Mondo Dario Locchi e il Direttore Fabio Ziberna che hanno donato al Dr. D’Angelo la medaglia ricordo del quarantennale dell’Associazione dei Giuliani nel Mondo.

Il presidente Sancin ha poi ricordato la storia della nostra Associazione e ha illustrato a grandi linee le manifestazioni in programma per il 2012: in primo luogo quelle che ricorderanno il Generale Licio Giorgieri in occasione del venticinquennale del Suo martirio. Il Comune di Trieste ha assicurato la sua partecipazione all’evento.


12 Ottobre

Abbiamo ancora una mattinata a Trieste. Quante cose da vedere: Il Castello di Miramare, San Giusto, Il Faro della Vittoria, Piazza dell’Unità d’Italia, La Borsa, Il Tergesteo …. i caffè e i negozi.

Il gruppo dei partecipanti al viaggio conoscitivo si è diviso a seconda dei propri interessi per ricongiungersi successivamente in Stazione Centrale. Poi, non appena il treno si è messo in moto, ecco sopraggiunge la nostalgia. Si la nostalgia di lasciare “ancora una volta” una città, Trieste, che ha dato e sa dare a tutti tante emozioni.


13 ottobre

Il giornale di Trieste “il Piccolo” ci ha dedicato dello spazio

Triestini e goriziani a Roma Delegazione in Municipio

Una folta delegazione dell’Associazione triestini e goriziani a Roma “Gen. Licio Giorgieri”, guidata dal presidente Roberto Sancin, è stata ricevuta in Municipio dal vicesindaco Fabiana Martini e dal vicepresidente del consiglio comunale Alessandro Carmi. Nel corso dell’incontro – cui sono intervenuti anche il presidente dell’Associazione Giuliani nel Mondo Dario Locchi, con la consigliera Maria Stella Malafronte e il direttore Fabio Ziberna e il direttore dell’Associazione Ragusani nel Mondo Sebastiano D’Angelo – sono stati presentati alla nuova amministrazione i principali obiettivi dell’Associazione Triestini e Goriziani a Roma, che opera da 45 anni come “ambasciatrice” nella capitale ed è affiliata ai Giuliani nel Mondo. Presentando l’attività associativa e ricordando il prezioso apporto di illustri predecessori come Pietro Valdoni e Aldo Clemente, Sancin ha ribadito ai rappresentanti del Comune la massima disponibilità nel contribuire a far crescere e promuovere iniziative tra Trieste e Roma. Evidenziando che il prossimo anno sarà il 25° anniversario della morte del generale Giorgieri, di cui l’Associazione porta il nome, Sancin ha annunciato la programmazione d’iniziative per ricordarne la figura e l’opera di Licio Giorgieri.
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