Febbraio 2012

16 Febbraio 2012 Carnevale – Giovedi grasso.

Per i Triestini il Carnevale vuol dire “notolade de Carneval”.

Per noi che viviamo a Roma il Carnevale Triestino 2012 si è svolto alle ore 18.00……..nei saloni dell’Hotel dei Congressi all’EUR, ma non per questo l’aria carnescialesca non si è sentita. Anzi! Ci ha pensato l’attore triestino Alessio Colautti che con canzoni, battute, coivolgimento dei presenti in balletti  “oba-oba” , per quasi due ore ci ha trasportato nella Trieste di “Cecchelin”. Al pianoforte il maestro Carlo Tommassi.

Poi tutti a cena.  Ma non è finita qui…per il dopo-cena tutti vicini al pianoforte a cantare nuovamente le nostre canzoni.

In definitiva una bella “serata triestina” nel cuore di Roma,.

Ecco qualche nota di Alessio Colautti:

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Alessio Colautti, classe 1985, è nato a Trieste in una famiglia con radicato amore per il teatro.

A sei anni ha iniziato gli studi musicali, avvicinandosi allo studio della fisarmonica e del pianoforte, in istituti privati della sua città natale completandoli e diplomandosi presso la Glasbena Matica, il conservatorio di lingua slovena,

Mentre frequentava le elementari si è avvicinato alla recitazione seguendo laboratori di propedeutica teatrale per ragazzi; a undici anni ha debuttato sulle scene interpretando il ruolo del Mercante ne “L’eccezione e la regola”, tratto da “I Drammi Didattici” di Bertold Brecht (in lingua originale), presso il Goethe Institut di Trieste.

A sedici anni è entrato a far parte della Compagnia “Amici di San Giovanni”, storica formazione dialettale triestina, con la quale porta nell’area istroveneta commedie, musicali e non, in dialetto triestino.

Nell’estate del 2008, insieme a dieci ragazzi suoi coetanei, ha fondato “La Compagnia dei Giovani” assumendone la direzione artistica con la quale ha messo in scena soprattutto pochade e commedie degli equivoci, con tournée anche a Roma e Milano.

Da più di cinque anni è impegnato nella riscoperta e riproposta del vastissimo repertorio di Angelo Cecchelin, storico comico satirico triestino, del quale mette in scena numerosi spettacoli con i quali è stato impegnato in diverse località sia con l’accompagnamento del solo pianoforte che dell’orchestra.

Ha debuttato nell’operetta interpretando il ruolo di Bogdanowitsch ne La Vedova allegra di Lehar nell’estate 2009 a Trieste, dove la scorsa estate ha impersonato il Generale Rohnsdorff e Lazzarevitsch ne La Principessa della Czardas di Emmerich Kàlmàn. Ha ripreso il ruolo di Bogdanowitsch ne “La Vedova Allegra” per la “Fondazione Arena di Verona”, presso il teatro “Filarmonico”, con la regia di Federico Tiezzi.

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