Marzo 2015

1 marzo

Ore 18.00 Hotel dei Congressi – Roma Serata triestina.

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Alessio Colautti

Dopo un anno di assenza, a grande richiesta è tornato  ALESSIO COLAUTTI con il suo nuovo spettacolo:

CECCHELINEIDE – Ossia Trieste, vista dagli occhi del suo più grande comico, in versi, battute e musica.

Con Alessio si sono esibiti gli attori Laura e Loredana Gustini, Fulvio Lizzi. Al pianoforte il Maestro LivioCecchelin.

Lo spettacolo ha proposto un viaggio, attraverso alcune delle più celebri scenette e canzoni di Angelo Cecchelin.

Abbiamo ascoltato alcune poetiche e significative canzoni triestine d’autore che ci hanno regalato emozioni, ricordi e sorrisi.

Il tutto condito dall’ironia e dalla verve di  Alessio.

Dopo la cena … si è tenuto il solito tradizionale “dopo spettacolo”. Il Maestro Cecchelin si è seduto nuovamente al pianoforte

ed assieme ad Alessio Colautti hanno intonato le più note canzoni del folclore triestino. Grande il seguito di “coristi”. 

Una gran bella serata.


16 Marzo

COMUNICATO STAMPA

UNAR (Unione delle Associazioni regionali in Roma), il Fogolâr Furlàn di Roma e l’associazione corregionale dei Triestini e Goriziani di Roma, abbiamo organizzato per Lunedì  16 marzo 2015 alle ore 17.00 nella prestigiosa cornice della Sala Protomoteca in Campidoglio  una importante conferenza sulla Prima Guerra Mondiale (1915-18).

L’iniziativa si colloca nell’ambito delle iniziative commemorative nel Centenario della Grande Guerra. Interverrà il giornalista Paolo Rumiz, autore di una serie di ricerche storiche sul primo conflitto mondiale, il quale illustrerà cause e svolgimenti di quegli eventi bellici, con particolare riferimento proprio alle vicende del fronte orientale d’Italia.

Italo Moscati.

Paolo Gaspari

Paolo Scandaletti

Antonino Zarcone.

Presidente del Consiglio Regionale FVG, l’ Assessore alla Cultura FVG G. Torrenti, Sindaco di Roma,Assessore alla Cultura del Comune di Roma ed il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica Gen.di Sq.A. Roberto Corsini .

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Relativamente alla manifestazione abbiamo ricevuto questi messaggi:

Carissimi amici,

purtroppo diversi impegni mi impediscono di essere con voi a partecipare a questo interessante convegno. Tra gli impegni della giornata c’è uno che mi piace segnalarvi: Sarò ad una riunione al Ministero della cultura per ragionare, assieme ai funzionari del ministero, sulla gestione dei preziosi reperti archeologici ritrovati in questi giorni durante i lavori di ristrutturazione del municipio.

In questi mesi, infatti, sono in corso i lavori di consolidamento e ristrutturazione del municipio e, nel corso degli stessi, sono state ritrovate parte delle mura dell’antica città medioevale, le fondamenta di alcuni edifici e diversi reperti tra i quali una antica spada risalente al XIII che, a detta degli studiosi, appare di grandissimo valore. Così, nel corso dei lavori per sistemare il municipio stiamo portando alla luce l’antica città murata e la nostra sfida sarà quella di riconsegnare alla cittadinanza questo prezioso patrimonio storico. Ho voluto raccontare a voi, che tanto operate, per valorizzare le nostre comuni radici, queste recenti scoperte che gettano una nuova luce sulla storia di Monfalcone e spero che, una volta ultimati gli scavi, potrò illustravi meglio ciò che è stato scoperto e come sapremo renderlo fruibile alla cittadinanza.

Naturalmente voglio augurare a tutti voi la migliore riuscita per l’iniziativa di oggi e ringraziarvi per il continuo lavoro che fate di studio e conoscenza sulla realtà giuliana, isontina e, mi permetto di aggiungere, “bisiaca”.

Monfalcone fu uno dei luoghi simbolo della I Guerra mondiale, non soltanto era posta sul fronte e fu teatro di sanguinose battaglie sia sul Carso che sul litorale, ma la storia della città e della sua gente vennero completamente trasformate da quel conflitto. Dopo la guerra, infatti, furono molti i soldati che, provenienti da diverse parti d’Italia, si fermarono nella nostra città per lavorare nelle tante industrie e contribuirono così alla nostra crescita e economica e sociale. Vanno anche ricordati i tanti monfalconesi che, arruolati nell’esercito austro-ungarico, furono mandati a combattere nell’Europa orientale e le molte famiglie che subirono la condizione di profughi in Italia e in Austria. Una storia molto complessa e difficile, dunque, che va studiata e conosciuta fuori dalle retoriche e dai luoghi comuni.

Altran.jpg_1333542230Un grazie ancora per il lavoro che svolgete e un augurio per un altro anno ricco di soddisfazioni con la speranza di vedervi presto.

Il sindaco di Monfalcone

Silvia Altran


 

Dal Comune di Trieste riceviamo:

Egregio dottor Sancin.

La ringrazio per il Suo cortese invito a presenziare alla rievocazione della Grande Guerra che si terrà nella Sala della protomoteca in Campidoglio il 16 marzo p.v. e che vedrà come relatore il nostro concittadino Paolo Rumiz.

Non potendo purtroppo intervenire di persona nè tramite un mio delegato, Le invio le mie più sentite congratulazioni per aver contribuito a organizzare una così prestigiosa iniziativa, cui auguro il miglior successo, e La prego di far pervenire i miei più cordiali saluti a tutte le Autorità presenti.

Roberto Cosolini – Sindaco di Trieste

 

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